Cosa si intende per fertilità?

Per fertilità si intende la capacità di un individuo e/o di una coppia di riprodursi cioè la capacità di una donna di ovulare e di un uomo di produrre spermatozoi attivi e di qualità sufficiente per fecondare l’ovulo.

Cosa influisce sulla fertilità?

Ci possono essere diversi fattori che influiscono sulla fertilità dell’uomo, della donna o della coppia.

Fattori che influiscono sulla fertilità femminile

1. Età: la fertilità femminile inizia a declinare intorno ai 30 anni e diminuisce rapidamente dopo i 35.
2. Salute: il peso corporeo eccessivo (obesità) o insufficiente può causare cambiamenti ormonali che rendono più difficile concepire.
3. Stile di vita: fattori come il fumo, l’alcolismo, l’uso di droghe e l’esposizione a sostanze chimiche possono influire sulla fertilità.
4. Uso di alcuni farmaci e condizioni mediche: per esempio, endometriosi, PCOS (sindrome dell’ovaio policistico), disordini tiroidei, infezioni, cisti ovariche, diabete possono ostacolare la fertilità.
5. Infezioni: alcune infezioni come la clamidia e la gonorrea possono causare problemi di infertilità.
6. Fattori genetici: alcune condizioni genetiche possono influire sulla fertilità.
7. Stress: lo stress cronico può influire sull’ovulazione e sulla produzione di ormoni.

Fattori che influiscono sulla fertilità maschile

1. Età: la fertilità maschile inizia a declinare intorno ai 40 anni, anche se la qualità e la quantità del liquido seminale possono diminuire prima di questa età.
2. Salute: l’obesità può influire sulla produzione di sperma e sulla qualità del liquido seminale.
3. Stile di vita: fattori come il fumo, l’alcolismo, l’uso di droghe e l’esposizione a sostanze chimiche possono influire sulla qualità del liquido seminale.
4. Condizioni mediche: diabete, varicocele, malattie testicolari, disordini tiroidei e infezioni possono influire sulla produzione di sperma e sulla qualità del liquido seminale.

Qual è il periodo di maggiore fertilità per la donna?

L’età più fertile per una donna è solitamente considerata essere tra i 20 e i 35 anni. Durante questo periodo, per la donna è più probabile avere regolari cicli mestruali e ovulazioni, il che aumenta le possibilità di concepimento. Tuttavia, la fertilità inizia a declinare gradualmente dopo i 30 anni e in modo più rapido dopo i 35 anni. Con l’età, gli ovuli diminuiscono e sono di minor qualità: questo rende più difficile la gravidanza.

Cosa si può fare per aumentare la fertilità?

Per aumentare la fertilità, è importante mantenere un peso sano e seguire una dieta equilibrata che fornisca tutti i nutrienti essenziali, come proteine, carboidrati, grassi sani, vitamine e minerali. Ad esempio, è consigliato mangiare molta frutta e verdura, cereali integrali, legumi, pesce e limitare il consumo di cibi processati e grassi saturi.

L’esercizio fisico regolare (senza esagerare) è anche importante per la salute riproduttiva, poiché l’obesità e il sovrappeso possono causare problemi di infertilità. 

È importante evitare il fumo, l’abuso di alcol e l’esposizione a sostanze chimiche e agenti ambientali potenzialmente dannosi, come il benzene e il piombo.

Infine, è importante parlare con un medico per valutare eventuali problemi di salute sottostanti che possono causare infertilità e per discutere eventuali trattamenti specifici, come la terapia di riproduzione assistita.

La fertilità può essere valutata attraverso una serie di test e esami, tra cui esami del sangue per verificare i livelli di ormoni, ecografie per valutare l’ovulazione e la presenza di eventuali problemi strutturali, e test di laboratorio per verificare la qualità degli spermatozoi.

La fertilità può essere influenzata da molti fattori, tra cui lo stile di vita, l’alimentazione, l’esposizione a determinate sostanze chimiche e l’utilizzo di alcuni farmaci. Alcune condizioni mediche, come l’endometriosi, le cisti ovariche, la sindrome dell’ovaio policistico e il diabete possono anche influire sulla fertilità.

In generale, è sempre meglio consultare un medico per una valutazione più precisa della propria situazione di fertilità.

Quali e quanti sono i giorni fertili?

I giorni fertili sono quelli in cui è più probabile che avvenga la fecondazione. La maggior parte delle donne ovula intorno al 14esimo giorno del ciclo mestruale, quindi i giorni più fertili sono quelli intorno all’ovulazione. La finestra di fertilità varia in base alla durata del ciclo mestruale, in media dall’11esimo al 16esimo giorno del ciclo, anche se ci sono donne che possono ovulare prima o dopo.

Ci sono alcuni metodi per determinare i giorni fertili, tra cui:

• il metodo della temperatura basale: la temperatura del corpo di una donna aumenta leggermente dopo l’ovulazione, quindi i giorni in cui la temperatura è più alta indicano che l’ovulazione è avvenuta e perciò i giorni successivi sono i più fertili;
• il metodo del muco cervicale: il muco cervicale cambia durante il ciclo mestruale e diventa più denso e trasparente durante i giorni fertili;
• Il metodo della durata del ciclo: la maggior parte delle donne ovula circa 14 giorni prima del prossimo ciclo mestruale, quindi i giorni più fertili sono quelli intorno all’ovulazione.

Tuttavia, è importante notare che ogni donna ha un ciclo mestruale unico e i metodi di calcolo dei giorni fertili possono avere margini di errore, per questo è sempre meglio consultare un medico per una valutazione più precisa e fare opportuni test. 

Inoltre, ci sono anche altri fattori che possono influire sulla possibilità di concepimento, come la qualità degli spermatozoi e la salute generale della coppia.

Come si fa a sapere se si è fertili?

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